CHE COS’È LA LIBERTÀ?

Per me libertà è anche educazione al rischio, al cambiamento, all’errore, soprattutto al saper desiderare.

 

Al centro dei miei pensieri attualmente c’è una riflessione: cosa significa libertà?

Libertà è assenza di regole? No, di certo, libertà è rispetto di regole nel bene e interesse comune.

Libertà è fare quello che mi pare? No, c’è anche la libertà dell’altro.

Per me libertà è anche educazione al rischio, al cambiamento, all’errore, soprattutto al saper desiderare.

L’omologazione ad un modello perseguita in questi anni, all’avere prima che all’essere, è l’antitesi della libertà, il rispondere solo con un sì o con un no, ci sta riducendo ad essere come una macchina, anche questo è l’antitesi della libertà.

Libertà è scambio, colloquio, confronto, divergenza, è l’escludere a priori un sistema binario di risposta; chiedersi il perché delle cose questa è libertà, dissentire questa è libertà.

Ci siamo resi conto di quanto pericolosa sia stata l’omologazione di questi ultimi anni? ( persino l’influencer ci deve dire che scarpe indossare!). Alziamo la testa, impariamo a desiderare, a gioire delle conquiste, a non dare tutto per scontato, a dire sì per paura, quando vorremmo dire no.

Riappropriamoci del concetto di educare, non solo i bambini, ma anche noi adulti, noi che non sappiamo più raccontare, non sappiamo più ascoltare, sempre davanti ad uno schermo, davanti ad immagini che ci tolgono la gioia di fantasticare, altra libertà.

Educhiamoci ad alzare lo sguardo scorgiamo l’occhio dell’altro, riappropriandoci di un comune sentire, di un pensarci uno legato all’altro, in quel processo meraviglioso che è il donare.

Daniela

 

Miriam
miriam.cesari@casadellascolto.it